Roberto Braguti

Braguti Roberto

@ SIMeF, Studio Legale Braguti Raccagni

Professione: Avvocato libero professionista

Si è laureato all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (facoltà di Giurisprudenza) con una tesi dal titolo “la normativa sulla privacy con riferimento all’ambito medico legale”; ha conseguito (Unicusano Università degli studi Niccolò Cusano Telematica – Roma) il diploma di Master di 2^ livello in “Banca e finanza”. Svolge la professione di Avvocato libero professionista (iscritto all’Albo Avvocati di Milano), è Giornalista pubblicista (iscritto all’Albo Giornalisti Elenco Pubblicisti, Ordine dei Giornalisti del Piemonte). Fondatore e contitolare dello Studio Legale Braguti Raccagni di Milano che opera nel settore sanitario, farmaceutico, privacy, compliance, della ricerca clinica, delle start up, del non-profit, della contrattualistica anche internazionale, curando numerose docenze e relazioni in corsi e convegni di settore. Ha curato in passato numerose lezioni (all’interno di master universitari dedicati alla ricerca clinica) aventi ad oggetto “Il trattamento dei dati personali nell’ambito delle sperimentazioni cliniche di medicinali”.

Nel mese di ottobre 2010 ha promosso un progetto di ricerca giuridica internazionale, una indagine comparativa, comunitaria ed EFTA, che ha ottenuto (con documento datato 03/11/2009) il patrocinio dell’Agenzia Italiana del Farmaco (A.I.F.A.) – Osservatorio Nazionale sulla Sperimentazione Clinica dei Medicinali (Indagine comparativa sull’applicazione – nell’ambito della ricerca clinica ed osservazionale – della normativa privacy nei Paesi UE ed Efta, nonché sulle norme amministrative e sulle prescrizioni emanate dalle Autorità Privacy dei singoli Paesi UE e dalle Autorità-Istituzioni dei Paesi Efta).

Fondatore e Coordinatore del Gruppo di lavoro Affari Legali di SSFA (ora SIMeF). Presidente dell’Associazione senza finalità di lucro denominata “Il foro meneghino”. Con decreto della Presidenza della Corte di Appello di Torino, per il quadriennio 2022-2025 è stato designato ad integrare (ai sensi dell’art. 63 della legge 3 febbraio 1963 n. 69 e s.m.i e dell’art. 27 del D.lgs 150/2011), in qualità di giornalista pubblicista, il Collegio della Corte di Appello di Torino.